Filler o biostimolazione con acido ialuronico? Come scegliere il trattamento giusto per la tua pelle

Con il tempo, la pelle cambia. Ci accorgiamo che perde luminosità, diventa meno tonica, più sottile e talvolta sembra non rispondere più come prima.

L’invecchiamento cutaneo è un processo fisiologico, con gli anni la produzione di collagene ed elastina rallenta e le riserve di acido ialuronico, la sostanza che trattiene l’acqua e mantiene la pelle idratata ed elastica,diminuiscono gradualmente. Anche fattori esterni come esposizione solare, stress o stili di vita poco equilibrati, contribuiscono a rendere la pelle più sottile, disidratata e meno reattiva.

Ma come si può aiutare la pelle a rigenerarsi senza modificarne i tratti? Esistono trattamenti capaci di migliorare la qualità del tessuto cutaneo e allo stesso tempo, di sostenere i volumi del viso in modo naturale?

Negli ultimi anni, la medicina estetica ha fatto grandi passi avanti in questa direzione. Oggi è possibile stimolare la pelle a rigenerarsi, rafforzandone la struttura e favorendo i processi biologici che le permettono di restare compatta, luminosa e in salute. È un approccio più rispettoso, più misurato ma anche più efficace nel tempo. Ed è questa la filosofia che mettiamo in pratica ogni giorno nel nostro studio dentistico e di medicina estetica: trattamenti mirati, delicati e rispettosi della pelle.

Ne sono un esempio Profhilo® e Profhilo® Structura, protocolli a base di acido ialuronico ibrido, che aiutano la pelle a ritrovare compattezza e luminosità, senza mai snaturarne l’equilibrio.

Profhilo® e Profhilo® Structura: cosa li distingue dai fillers?

I fillers classici sono trattamenti a base di acido ialuronico reticolato, formulato per riempire rughe e solchi o ripristinare i volumi del viso.
Agiscono in modo mirato, correggendo un’area specifica e garantendo un risultato immediato.
Si tratta di strumenti efficaci quando l’obiettivo è ridare proiezione o definizione a determinate zone come zigomi, labbra o jawline..

A differenza dei fillers tradizionali, Profhilo® e Profhilo® Structura non lavorano sui volumi, ma si basano su un acido ialuronico ibrido, non reticolato, che non modifica la forma del viso ma stimola i processi biologici della pelle, migliorandone la densità, la compattezza e l’idratazione. 

E se il filler interviene su una zona specifica per ottenere un risultato visibile nell’immediato, i protocolli Profhilo® lavorano su tutto il tessuto cutaneo, migliorandone progressivamente la qualità. È un approccio più fisiologico e rispettoso, che permette di ottenere risultati duraturi e coerenti con la naturale espressività del viso.

Profhilo® e Profhilo® Structura: la nuova frontiera della rigenerazione cutanea

Pur condividendo la stessa base, l’acido ialuronico ibrido, Profhilo® e Profhilo® Structura si distinguono per profondità d’azione e obiettivi.

Profhilo® è un trattamento di biostimolazione cutanea che mira a migliorare la qualità della pelle, agisce sul metabolismo cellulare, stimolando la produzione di collagene ed elastina e migliorando di conseguenza l’idratazione profonda del derma.
Il risultato è quello di una pelle più tonica ed elastica,  con una texture uniforme e un aspetto   visibilmente più sano. Indicato per chi presenta i primi segni di invecchiamento o chi voglia prevenirli.   Profhilo® Structura, invece, lavora su un piano più profondo, con un’azione di biorimodellamento che rinforza la matrice dermica e restituisce sostegno ai tessuti adiposi che si sono riassorbiti con l’età.  È ideale nei casi di cedimento strutturale più intenso o quando la pelle ha bisogno di recuperare spessore e compattezza.

Entrambi i protocolli prevedono due sedute a distanza di circa un mese, con risultati progressivi che si consolidano nel tempo.

Tutto quello che c’è da sapere su Profhilo® e Profhilo® Structura

Dopo aver visto come agiscono Profhilo® e Profhilo® Structura, è utile chiarire alcuni dubbi pratici che spesso emergono online e durante le prime consulenze.

Ecco le risposte alle domande più frequenti su questi trattamenti rigenerativi con acido ialuronico.

Quanto tempo serve per vedere un vero miglioramento?

I risultati non sono immediati: Profhilo® agisce stimolando i fibroblasti, quindi si necessita di un po’ di tempo perché la pelle inizi a rigenerarsi. In genere, i primi cambiamenti si notano dopo 2–3 settimane ma l’effetto pieno si apprezza un mese dopo la seconda seduta.

Quante sedute sono necessarie?

Il protocollo standard prevede due sedute a distanza di circa un mese, seguite, se necessario, da richiami periodici in base alle caratteristiche della pelle e alla risposta individuale.

I trattamenti sono dolorosi?

No, le iniezioni vengono effettuate in punti specifici con aghi molto sottili e sono ben tollerate dalla maggior parte dei pazienti. Si può avvertire un leggero fastidio ma non è necessaria anestesia e non sono previsti tempi di recupero.

I trattamenti sono adatti a tutti?

Sì, sono indicati per uomini e donne di età diverse. Possono essere utilizzati sia in ottica preventiva, per mantenere la pelle elastica e idratata, sia in ottica correttiva, quando si desidera migliorare tono e compattezza.

I risultati sono permanenti?

No, ma hanno una buona durata. Gli effetti di Profhilo® e Profhilo® Structura persistono per circa 6-8 mesi, a seconda del tipo di pelle, dell’età e dello stile di vita. Si possono eseguire sedute di mantenimento periodiche per prolungarne i benefici.

Profhilo® può essere usato anche su collo o corpo?

Sì, Profhilo® è indicato non solo per il viso ma anche per aree come collo, décolleté, braccia e addome, dove la pelle tende a rilassarsi e perdere elasticità. Profhilo® Structura, invece, è pensato per agire esclusivamente sul viso, dove lavora in profondità per rinforzare la struttura dei tessuti.

Sono trattamenti sicuri?

Sì. Profhilo® e Profhilo® Structura sono trattamenti sicuri e ben tollerati, approvati per uso medico e realizzati con acido ialuronico ultrapuro di origine biotecnologica, completamente privo di sostanze chimiche reticolanti come il BDDE. L’acido ialuronico ibrido viene assorbito naturalmente dall’organismo e presenta un rischio molto basso di reazioni allergiche o infiammatorie. Se eseguiti da un medico esperto, entrambi i protocolli hanno un eccellente profilo di sicurezza e non richiedono tempi di recupero.

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